La maggior parte di foto di street, ritraggono scene di normale vita quotidiana, che per qualche misterioso motivo appaiono talmente interessanti da obbligare il vostro sguardo a rimanere “dentro la foto” perdendosi tra colori, forme e luci.
Queste forza misteriosa in realtà non è altro che un uso attento e spesso meticoloso di linee, curve, geometrie o qualunque altro “vettore” che possa condurre il vostro sguardo verso il soggetto principale.
Nella street photography la cosa importante non è solo il soggetto ma anche la sua contestualizzazione.
Le assonanze e le dissonanze tra colori e forme saranno utilissime a dare risalto alla nostra scena, i dettagli fuori posto o contrasti di colore spesso aumentano l’interesse rendendo veramente unico ciò che per gli altri è banale!
Uno degli scatti più famosi di Saul Leiter è “New York Snow”, scattato nel 1950, in cui è proprio la strada innevata che conduce l’osservatore verso il soggetto principale: la donna con l’ombrello rosso, che solo apparentemente gioca un ruolo secondario, essendo completamente decentrata secondo le classiche regole fotografiche.
A dare maggior spessore alla foto, inoltre il contrasto tra l’ambientazione in grigio e lo sgargiante ombrello rosso, unica nota di colore nella scena. Semplicemente un capolavoro.
Spesso esistono geometrie temporanee, dettate da particolari condizioni di luminosità o da giochi d’ombra che possono diventare il mezzo per indirizzare lo sguardo verso il soggetto principale.
Durante la composizione fotografica la ricerca di linee e forme ci permette di sottolineare in modo più elegante e meno banale i nostri soggetti, rendendo più interessanti le nostre foto.
Le geometrie nascoste costituiscono la punteggiatura
dei nostri messaggi forografici