La borsa perfetta per la street photography: Billingham Hadley Small!
In passato ho usato diverse marche e modelli di borse fotografiche, dalle classiche tracolle Tamrac, agli zaini Expedition, dalle rigide e resistentissime Kata alle più casual Messenger della Culmann. Man mano che passavano gli anni il mio corredo è diventato sempre più minimal, essenziale, semplice e con esso anche la mia borsa fotografica.
La Billingham è un marchio storico nella produzione di borse fotografiche di alto livello, sono tutte prodotte manualmente con una cura ed una ricercatezza dei materiali e dei dettagli quasi maniacale. Dal 1973 i Billingham hanno perfezionato le loro borse costruendole sulle esigenze dei fotografi e ciò si percepisce subito al primo sguardo.
La hadley small e la piccola della serie Hadley, e sembra essere ideata per la street photography!
Compatta, ma esageratamente capiente e una borsa elegante ma discreta, facile da aprire e gestire mentre si cammina, resistente all’acqua e agli urti; inoltre grazie al curato rivestimento interno (estraibile) corredato a sua volta da supporti aggiuntivi si adatta a ogni tipo di corredo purchè non eccessivamente grande [ideale per mirrorless o fotocamere analogiche a telemetro].
La struttura della borsa è semplice, una grande vano per il corpo macchina organizzabile tramite divisori, più due grandi tasche frontali al cui interno è riportato cucito a mano il marchio Billingham, il lotto di produzione e l’identificativo numerico della borsa. Le pelli sono di prima scelta, sono morbide al tatto e cucite con cura. Il materiale principale è il così detto Fibrenyte, un’evoluzione tecnica della classica corda (canvas), ma più leggero con una maggiore resistenza agli strappi, all’acqua e all’invecchiamento. Tutti gli inserti sono in ottone e la tracolla ferreamente cucita ai lati è rinforzata con ulteriori inserti in pelle su cui è inciso il logo Billingham.
Una delle particolarità è il tipo di chiusura, la patta superiore copre interamente i lati e le tasche anteriori, proteggendo bene il contenuto, le cinghie di chiusura invece si slacciano in maniera inversa – dall’alto! – liberando una borchia dal suo alloggiamento (si apre velocemente con due dita se posizionata a tracolla).
La cosa che mi ha fortemente impressionato è la capienza. Ecco cosa sono riuscito ad inserire in questa borsa apparentemente così piccola senza far perdere forma, compattezza e senza forzare le chiusure [ndr: la capienza può essere aumentata sganciando alcuni bottoni e allargando le fibbie anteriori]:
- Fuji x-e1 + fujinon FX14mm f2,8 montato + paraluce
- FX35mm f1.4 + paraluce
- 4 batterie di riserva
- Caricabatterie + cavo di alimentazione
- Porta schede con 4 schede da 8 Gb
- Lettore di schede usb
- Tappo di protezione obiettivo in gomma e in plastica per il 35mm
- portafoglio
- Chiavi
- iPad air
- Occhiali da Sole con fodero
- Pennello e pezzette per pulizia
- 2 Scarabei portafortuna [:-)]
- minuterie varie come caramelle, mini coltellino svizzero, chiavetta usb
Oltre a tutto ciò rimane spazio anche per un secondo obiettivo messo sopra o sotto il 35mm.
Che dire, a parte il prezzo importante (circa 160 euro su Amazon), questa borsa è veramente fantastica, ideale per l’uso in strada, elegante, minimalista, bella da vedere, comoda da usare.
Dimenticavo la garanzia è di ben 5 anni, tanto per non farsi mancare niente 😉