“Ho iniziato a fotografare spinto da una curiosità quasi patologica”, così inizia il libro “Composizione e Improvvisazione” di Larry Fink edito da Aperture, così inizia un libro che è divenuto per me una guida e una salvezza per quei momenti in cui mi perdo, una fonte di riflessione che giorno dopo giorno cerco di applicare alla mia fotografia.
Fin al momento dell’acquisto del libro non conoscevo Larry Fink, dopo me ne sono innamorato, per filosofia e approccio fotografico… Fink (Brooklyn 1941) è stato docente di prestigiose università americane (Yale university School of Art, Cooper Union School of Art and Architecture ecc) oggi è docente di ruolo di fotografia al Bard College e il suo modo di scrivere e spiegare la fotografia, nella sua più intima componente compositiva, è unico e di grande ispirazione.Il libro è organizzato a temi e riflessioni, in cui Fink racconta il suon modo di vedere ed agire e dal quale si deducono approcci e tecniche compositive uniche. Il caos della quotidianità trova forma e struttura, l’improvvisazione e la capacità di mettersi in gioco fa comprendere come la banalità di momenti di vita comune diventano capolavori fotografici ricchi di storie ed emozioni.
COSA HO IMPARATO DA LARRY FINK SULLA STREET PHOTOGRAPHY?
- Ogni foto deve raccontare, meglio se riusciamo a far questo a più livelli
- Se la storia e il contenuto sono validi, l’armonia delle forme compositive può anche essere trascurata
- Bisogna vedere oltre ciò che appare, ogni gesto può assumere un valore simbolico se colto nel giusto momento
- Ogni elemento di apparente disturbo può diventare un vettore che guida lo sguardo verso il nostro soggetto
- Non lasciare mai nulla al caso, i BORDI delle nostre immagini sono importanti quanto il contenuto centrale
- Utilizza l’arredo urbano come ausilio alla composizione, linee e forme creano Frame di scomposizione dell’immagine, rafforzandola.
- Lasciati “Ispirare”, nutritevi di fotografia dei grandi. Questi influenzeranno la vostra visione ma in modo personale
- La fotografia spesso prescinde dalla verità; lasciar fuori o includere alcuni dettagli ne cambia il senso e il valore.
- Abbandonatevi al Caso, se qualcosa di stupefacente deve accadere, accadrà… ma siate sempre pronti!
- Un passo fa la differenza. Spesso basta un semplice passo in avanti o indietro per dar maggior senso espressivo ad una foto
- La luce è comunicazione; renderla propria e saperla padroneggiare diventa uno forte strumento espressivo
- Desiderate, amate, partecipate e non rinunciate mai. Sono proprio i momenti in cui osate che generano spesso le immagini migliori
- Emozionatevi, uno scatto che non vi emoziona è solo una mera rappresentazione di una verità oggettiva.
- Non fermatevi all’aspetto più superficiale delle cose, osservate, approfondite e capirete cosa e quando scattare
- Spesso è il dettaglio che racconta: nelle mani, negli sguardi, nelle scarpe negli oggetti spesso vi è un mondo nascosto.
A mio avviso Larry Fink è street, street nell’approccio, street nella visione, street nell’animo. Il suo modo di scattare mi emoziona e mi offre un’ulteriore prova che la grande fotografia trova spazio anche sotto casa, in famiglia o nelle vita di tutti i giorni.
Ecco il link per chi di voi desideri leggere questo libro
Alla prossima
Andrea
Caro Andrea, ho acquistato il libro… La tua recensione e capacità di sintesi mi ha invogliato a farlo, spero mi venga un po’ di passione per il BN… Le immagini di Fink sono proprio Street!